Panel 14 – La storia al microfono: il fenomeno podcast
Data
2021Autore
Dal Maso, Cinzia
Castellanza, Andrea W.
Righi, Sebastian Paolo
Cappelli, Marco
Boracchi, Chiara
Metadata
Mostra tutti i dati dell'itemAbstract
Non c’è dubbio: il podcast è il medium del momento. Tutti oggi in Italia ascoltano e fanno pod -
cast. Un boom che da qualche anno registra numeri di ascolto sempre più importanti fino ai
quasi 15 milioni dei primi sei mesi del 2021, come rivela l’ultimo report Nielsen per Audible
(settembre 2021). Non sono numeri paragonabili a quelli dei paesi anglosassoni o di altri paesi
d’Europa, ma la crescita è costante e, dato ancor più interessante, ultimamente i podcast stanno
dilagando tra Millennials e Generazione Z. Grazie forse anche al successo planetario dell’attrice
Millie Bobby Brown che nel film Godzilla vs. Kong (2021) interpreta una ragazza perennemente
all’ascolto di podcast, i giovani oggi affermano di avere più fiducia nei podcast che nei media
tradizionali, e di usare i podcast per tenersi informati su problemi globali e questioni sociali.
Oggi insomma l’attenzione dei giovani si cattura con i podcast.
Perché dunque non usare i podcast per narrare la storia in modo diverso e innovativo? Perché
non usare il fascino che esercitano per far capire quanto la storia aiuti a comprendere i problemi
del mondo, e per dar vita a spazi liberi e critici di riflessione collettiva? I podcast sanno stimola -
re curiosità, desiderio di approfondimento, pensieri non episodici. Tra i prodotti digitali, nulla
giunge davvero dove arrivano i podcast. Molti li hanno paragonati al comfort food, il cibo che
consola, perché l’intimità che si crea tra podcaster e ascoltatore può diventare veramente intensa e importante. Questo perché i podcast, che sono figli della radio e sono nati per consentire di
riascoltare i programmi preferiti attraverso il web, proprio come la radio ci accompagnano in
tutte le nostre attività quotidiane. Sono sempre con noi, ovunque. Ma sono anche molto più potenti e incisivi della radio.