Mostra i principali dati dell'item

dc.contributor.authorPellegrini, Maria Clara
dc.date.accessioned2013-04-18T12:56:32Z
dc.date.available2013-04-18T12:56:32Z
dc.date.issued2009
dc.identifier.citationPellegrini, Maria Clara. “Jean Paulhan: gli Hain-teny merinas, poesie popolari malgasce.” «Testi e linguaggi» 3(2009): 153-165. [Studi monografici. Letteratura e altri saperi,a cura di L. Perrone Capano e C. Perugini]en_US
dc.identifier.issn1974-2886en_US
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10556/583
dc.description.abstractLa raccolta degli hain-teny pubblicati da Jean Paulhan nel 1913 – Les Hainteny mérinas, poésies populaires malgaches – ebbe il merito di recuperare, registrare e catalogare una delle maggiori tradizioni orali del Madagascar: l’arte dello hain-teny, del proverbio, o meglio, l’arte delle “parole sapienti” che, nella cultura malgascia prima della colonizzazione, regolava le dispute della comunità. Alla luce dell’esperienza di Paulhan interprete-traduttore degli hain-teny, il saggio si confronta con un procedere archivistico della scrittura che assume valore etnologico nel fissare i termini di una cultura colonizzata estranea a se stessa già agli inizi del Novecentoen_US
dc.format.extentP. 153-165en_US
dc.language.isoiten_US
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoen_US
dc.titleJean Paulhan: gli Hain-teny merinas, poesie popolari malgasceen_US
dc.typeArticleen_US
 Find Full text

Files in questo item

Thumbnail

Questo item appare nelle seguenti collezioni

Mostra i principali dati dell'item